pastore
Gioele è sposato con Jessica e ha tre bambini: Chloe, Amelie e Aaron.
Conobbe Gesù all’età di 12 anni, quando fu liberato in un baleno da tutte le paure che si portava dentro fin dalla prima infanzia durante una preghiera in casa. A 14 anni si battezzò in acqua nella Chiesa Evangelica di Busto Arsizio di cui faceva parte ed entrò così a far parte della chiesa.
Da 17enne cominciò a frequentare la Chiesa Evangelica di Gallarate; in quegli anni sentì la chiamata al servizio cristiano, anche se ancora non la comprendeva. A 24 anni partì per Londra, mosso dal bisogno di capire meglio cosa Dio volesse da lui. Fu lì che conobbe un gruppo di ragazzi italiani che aveva il desiderio di aprire una chiesa italiana a Londra e capì subito che Dio voleva che si unisse a loro. Insieme piantarono una nuova chiesa, oggi chiamata Living Christian Church.
Dopo circa 3 anni andò a studiare all’International Bible Training Istitute (IBTI). Il suo percorso di studi durò 2 anni, ma la sua permanenza all’IBTI si prolungò per un terzo anno come collaboratore. Durante quest’ultimo periodo Gioele iniziò anche a servire le chiese italiane in Inghilterra come Missionario e Responsabile nazionale dei giovani delle C.C.I.N.E. (Chiese Cristiane Italiane del Nord Europa) in Inghilterra. Rimase circa 2 anni con le chiese italiane e fu in questi anni che sentì la chiamata pastorale.
Proprio mentre rifletteva sul suo futuro, un insegnante dell’IBTI gli offrì una posizione come Pastore nella sua chiesa inglese e, dopo averci pregato su e parlato con Jessica, decise di accettare. Subito dopo le nozze partirono per Thetford e cominciarono a servire il Signore nella Church on the Way di Thetford. Gioele e Jessica hanno curato la comunità per circa 3 anni, ma poi sentirono che era giunto il momento di tornare a casa.
Tornati in Italia a Maggio del 2017, si reintegrarono subito nella chiesa italiana di partenza di Gioele, a Gallarate, iniziando a curare un gruppo di credenti di Busto Arsizio della comunità, per poi essere accolto nel Consiglio di Chiesa. C’era felicità nel servire il Signore con i cari di Gallarate, ma la chiamata ministeriale sulla vita Gioele era forte.
Nella primavera del 2019 lo Spirito Santo gli ricordò che aveva iniziato un percorso missionario-pastorale con lui in Inghilterra e che voleva che continuasse per questa strada per benedire l’Italia. Dopo un tempo di riflessione e preghiera, Gioele e Jessica decisero di sottomettersi alla chiamata e Dio e di rimettersi in gioco per l’opera di Dio.